Invidio, fortemente invidio, la spropositata fiducia che hanno tanti italiani nel potere, nella sua capacità di muoversi e cambiare positivamente e razionalmente.
Ma il potere, in questo Paese, e ne abbiamo la dimostrazione in queste ore “concitate” – ma per chi? – cambia solo faccia, senza spostarsi mai da quelli che “contano”. Dimostrazione esemplare ne è chi doveva demolire tutto e si riduce a un teatrino di “infamia” e squadrismo becero.
E poi siamo tremendamente, TREMENDAMENTE CONSERVATORI. Stretti nelle nostre piccole necessità, nel bisogno d’essere confortati del fatto che nessuno ci toglierà nulla per darlo a qualcun altro che magari ha più bisogno. Preferiamo cadere tutti, piuttosto, scivolare nella continua ripetizione della farsa.
Molto molto scoraggiato.