In breve é andata così: Yanis Varoufakis, grande giocatore, ha provato a fotterli rischiando tutto e non escludendo neanche un’uscita del suo paese dall’Eurozona, pensando che neanche il più liberfascista dei tedeschi avrebbe accettato tanto.
Ha tuttavia incontrato dei libernazisti folli sulla sua strada – vedi Schauble – che pur di non retrocedere dalle loro miopi ed egoistiche posizioni avrebbero provocato un enorme danno all’Europa cacciando a calci in culo la Grecia dalla moneta unica. Il caso limite in cui il bluff folle del giocatore debole é superato dall’arroganza del giocatore forte.
L’outsider ha dovuto cedere: in gioco c’è qualche milione di vita umana, non l’onore personale o qualche migliaia di euro. Condizioni quasi immutate per la Grecia, che guadagna qualche mese e un filo di respiro. Eurosistema pochissimo scalfito, se non – almeno – dell’ombra del dubbio sulle politiche in atto. Partita rinviata, partita ideologica, partita storica ancora da giocare.