Più lo guardo e più m’incazzo.
Cosa c’è di estremista in ciò che dice quest’uomo? Cosa c’è di vetero-fuoridalmondo?
Cosa c’è di conservatore?
Cos’è che vuole conservare Landini? Il genitore che spera che il figlio non voglia studiare?
O quello che non potrà accendere il gas senza cassa integrazione quest’autunno?
Ma di che state parlando?
Il vero pregiudizio ideologico ce lo avete voi. Che avete chiuso il governo di un paese per 50 anni, per poi consegnarlo ad un buffone, che vi siete appiccicati allo Stato come parassiti, che vi attanagliate alle caviglie di chiunque possa portarvi a mangiare da qualche parte il giorno dopo, che vi riciclate abilmente sembrando sempre nuovi, che cambiate tutto per non cambiare mai un cazzo.
No, Landini non costituirà il suo partitino, e nessuno lo voterà premier, nessuno proporrà un programma di governo sulle istanze della Fiom. O perlomeno: esso non sarebbe mai vincente.
Ma l’automatica esclusione -questa sì, pregiudiziale- delle parti sociali che mai si sono viste rappresentate da un qualsiasi discorso di governo in 70 anni di storia, o da un qualsiasi confronto serio e non clientelare con un partito a vocazione maggioritaria, deve finire.
Semplicemente perché non ti puoi portar dietro, ancora, un tale problema di rappresentanza. O semplicemente perché non è per niente giusto.
“L’idea che c’è il fenomeno che risolve i problemi l’abbiamo già sperimentata: non risolve niente.”
Mi incazzo anch’io a leggere certe cazzate!! Landini è evidente perchè è conservatore con le sue visioni distorte e anacronistiche, altro che tutte le approssimazioni che racconti te!! Le parti sociali non le rappresenta certo la FIOM nè i sindacati che nei decenni hanno fagocitato rendite senza innovare..sveglia
Ovviamente un commento del genere me lo aspettavo.
Mi devi spiegare però, come scrivo anche nel post, cosa ci sia più da conservare.
E cosa ci sia di anacronistico nel dire che le famiglie ormai neanche mandano i loro figli a studiare.
C’è un grosso problema nei sindacati, grossissimo. Ma li vuoi troncare di netto in stile Grillo? O ignorare in stile Berlusconi (e non mi far dire chi altro)?
Provare a riformare dialogandoci no?
Visione abbastanza distruttiva della società, la tua.
Tra le altre cose: non mi sembra, Landini, uno che propone il socialismo reale o il ritorno alle condizioni degli anni ’70 come soluzione ai problemi odierni.
Mi sembra un tipo molto pragmatico, che invoca un cambiamento di prospettiva. Capace di guardare a lungo termine e che comporta sacrifici anche per i lavoratori (ALTRI?) oltre che soprattutto per i sindacati.
Sindacati confederali a cui Landini sta facendo la lotta, caro Michele, poiché da anni votati alla conservazione più pura, alla concertazione più inutile, al totale servilismo.
Io non dico che Landini debba dettare la linea politica, mai sia, dico che bene ha rappresentato il disagio nell’ascoltare talune stronzate da talk show, e il bisogno di un salto di qualità.