Comunque, che vinca il SÌ o che vinca il NO, Pippo Civati pare l’unico leaderino della sinistra fuori dal Pd a star facendo una campagna decente e minimamente riconoscibile anche da quelli che non sono mai stati con lui, ex-SELleroni in primis. Che lo nominano sempre più spesso.
Ha scommesso sul fallimento di Sinistra Italiana, non partecipandovi, e pare che al momento la scommessa gli sia riuscita. Ora, cerca di usare il NO come momento riaggregativo: ho dubbi sul fatto che possa essere un buon inizio, e ancora di più su ciò che ne verrà fuori. Ma almeno..