L’abbiamo capito che al barista, al benzinaio, all’operaio, al contadino, al proletario, alla mamma e al bambino a Fatima e a Mohamed, a Laura e a Giorgio, per non dimenticare lo startupper e lo studente, non importi nulla di come uno va al Governo, di come vince un Congresso, di come tratta i compagni di partito, di che legge elettorale (brutta) fa approvare, né se comunica come Berlusconi o come Vendola.
Ma solo e soltanto che “FACCIA LE COSE”. Non è che questo ci impedisce di discutere di tutte quelle cosine, eh, se ci va. Anche perché altrimenti, chessò, potremmo anche parlare solo di figa (o della controparte, perché senno so’ sessista).
P.S. Ho dimenticato LA MAESTRA