No, Panama Papers non è un altro 2008. Perché non dà l’impressione di essere un qualcosa che cambia la vita di tutti nel giro di qualche mese. E pertanto non avrà lo stesso effetto devastante che la crisi ha avuto sulle elezioni presidenziali americane del 2008, premiando un tribuno afroamericano di nome Barry.
Ma magari una spintarella a un certo socialista ebreo del Vermont la dà. Per non parlare di Nostro Modello David Cameron. In quest’ultimo caso, giù dal burrone.