Guardate che se la denuncia alla Procura del Patto del Nazareno da parte del M5S – che ha totalmente senso, nel dissennato stile politico grillino – fa ridere, la risposta piddina di queste ore – quella che dovrebbe essere anche la “mia” in teoria? – fa incazzare.
Ad esempio, che c’entra il patto di Campoformio del 1797, tra un conte dell’Impero Austriaco e un noto generale francese parecchio volubile, con un eventuale patto politico tra due rappresentanti istituzionali di una delle democrazie più evolute nel 2014?
La politica sarà cambiata un pochettino, o siccome Napoleone era un figo e Renzi pure, va tutto bene perché loro “fanno la storia”? Perché poi questo passa, eh, questa fiducia cieca e incondizionata negli “uomini della providenza”, di ogni epoca. Una visione tra l’altro già di enorme successo in Italia.
Mi pare si banalizzi e si liquidi facilmente sempre tutto, e sempre tutto un po’ troppo, in questa presunta comunicazione post-ideologica (che poi, post-ideologica un par di palle: ideologicissima, proprio nel suo post-ideologismo sventagliato a tutte le ore).
Datemi pure del pesantone, sì